Già con il decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n.547, “Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro” , e con il decreto del Presidente della Repubblica 7 gennaio gennaio 1956, n.164, “Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni”, si introducevano già da mezzo secolo i concetti del lavoro in quota, di cinture di sicurezza, andatoie, passerelle,ecc..
Il quadro normativo nazionale si è poi arricchito negli anni di elementi atti a migliorare la sicurezza dei lavori in quota.
I passi principali del quadro normativo risultano:

  • Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n 626 e s.m.i.
  • Decreto legislativo 14 agosto 1996, n.494 e s.m.i.
  • Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n.235
  • Legge del 3 agosto 2007, n.12 , “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia”, prevede l’emanazione di un nuovo testo unico in materia.
  • Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81, “Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro” pubblicato con la Gazzetta Ufficiale n.101 del 30 aprile 2008 – Suppl. Ordinario 108. E’ costituito dalla sommatoria delle previgenti norme raccolte e suddivise nei tredici “Titoli” che costituiscono l’ossatura del Testo Unico , abrogandone la validità dei relativi atti legislativi. importanti elementi, anche di novità, sono contenuti nei cinquantuno allegati che completano il nuovo quadro normativo.
  • Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n.106, modificativo del D.Lgs 9 aprile 2008, n.81, vengono ulteriormente chiarite le figure coinvolte con compiti che riguardanti la sicurezza del lavoro tentando di sanare alcune delle lacune del precedente decreto.

Allegato: TU8108EdOttobre2009_sanzioni